Scambio giovani

Dicembre 2017
“Scambio giovani”

Lo scambio giovani è un progetto rotariano che è suddiviso in lungo, anno scolastico, e breve, periodo estivo.

 

 

8 Gennaio 2018
Scambio giovani; interclub con il Bergamo Ovest

La serata aveva lo scopo di informare i soci dei due club sul progetto di Scambio giovani per il periodo annuale del 4° anno si Scuola Superiore.

Un progetto di grande interesse anche per il nostro Club che ha molto discusso, anche in Consiglio, per cercare la possibilità di inserire un nostro giovane nel progetto.

Relatrice è stata Laura Brianza, oggi Segretario Distrettuale, che ha per lungo tempo seguito questo progetto nella Commissione Distrettuale che se ne occupa.

La sua spiegazione è stata molto dettagliata, e ve ne propongo uno stralcio dal Bollettino del RC Bergamo Ovest.

… omissis …

Terminata la cena, la relatrice Laura Brianza, Segretario del Distretto 2042, nella sua veste di coordinatrice dei Distretti 2041-2042 per lo Scambio Giovani del Rotary International, ci ha spiegato quanto il Rotary può fare per agevolare lo scambio dei giovani studenti nel mondo, evidenziando che il fenomeno è in continua crescita, anche se, purtroppo, quest’anno il nostro Distretto parteciperà con un solo ragazzo.

I ragazzi che intendono partecipare allo scambio devono avere determinati requisiti, oggetto di verifica di un’apposita commissione composta da 35 membri.

Si deve, in particolare, trattare di ragazzi che eccellano e che abbiano caratteristiche personali e psicologiche tali da poter affrontare l’esperienza serenamente.

Si tratta, infatti, di un’esperienza scolastica e di vita all’estero di una decina di mesi che non è sempre facile e scontato che i giovani siano in grado di superare in quanto la realtà che essi trovano non sempre, anzi quasi mai, coincide con quello che si aspettano.

Per questo la commissione si avvale dell’ausilio di una psicologa, che fa una prima selezione, esaminando ciascun giovane.

Anche la scuola di provenienza, naturalmente, esegue una sua prima selezione, segnalando i ragazzi meritevoli.

La prima fase della selezione è a settembre dell’anno precedente la partenza, quando iniziano le iscrizioni di coloro (al momento frequentanti la terza superiore) che partiranno l’estate successiva, e si tiene una riunione di orientamento.

A novembre vi sono le selezioni e a gennaio le assegnazioni delle destinazioni a coloro che hanno passato la selezione (a ciascuno studente viene richiesto di esprimere la preferenza per almeno due destinazioni possibili).

A marzo si tiene la formazione delle famiglie ospitanti (nelle regole dello scambio rotariano chi manda un figlio all’estero dovrà ospitare uno studente proveniente dall’estero per tre mesi) le quali dovranno seguire regole molto severe nell’accogliere i ragazzi e nel controllare il loro percorso e infine, a giugno vi sono gli ultimi incontri di formazione prima della partenza.

 

Ogni Club del Distretto nel cui territorio avviene lo scambio dovrà mettere a disposizione un tutor, che dovrà occuparsi delle necessità e dell’integrazione del ragazzo nel contesto sociale, il che dovrebbe avvenire anche tramite la partecipazione alle conviviali del club ospitante.

Durante l’esperienza all’estero, il ragazzo è ospitato da una stessa famiglia per circa tre/quattro mesi.

Normalmente le destinazioni sono piccole cittadine, poiché le grandi città richiedono un ambientamento più difficile; nelle cittadine più piccole, invece, tutti si conoscono ed è anche più facile tenere i ragazzi sotto controllo.

Adesso i paesi di destinazione sono Stati Uniti, Taiwan, Brasile e Messico.

Laura ha evidenziato che lo scambio deve essere principalmente culturale in quanto non si tratta di una iniziativa finalizzata all’apprendimento della lingua, che già deve essere in possesso dello studente, e per questo l’opera del club ospitante, del tutor e della famiglia di destinazione è fondamentale.

I ragazzi non devono replicare la vita che svolgono in Italia, ma adattarsi alla vita del paese ove sono destinati, sotto tutti i profili (abitudini, sport, cultura, tempo libero, cucina).

I costi sono di circa 1.000 euro per il biglietto aereo e di altri 1.500 euro che vengono destinati alla commissione scambi giovani finalizzati ad affrontare i costi per l’ospitalità in Italia dei giovani scambisti provenienti dall’estero.

E’ naturale che i Club possono aiutare queste iniziative istituendo borse di studio per studenti meritevoli e sarebbe augurabile che anche i club bergamaschi si adoperassero a tal fine.

Infine, Laura ci ha evidenziato che l’iniziativa non è esclusivamente destinata al mondo rotariano, ma può coinvolgere figli di amici e conoscenti, comunque segnalati, tanto che quest’anno su 47 partecipanti solo 3 sono figli di rotariani.

Numerosi sono stati gli interventi e le domande dei presenti, che hanno così dato atto dell’interesse suscitato dalla relazione.

 

 

 

 

Marzo 2018

Il Consiglio ha esaminato la possibilità di inviare un giovane all’estero per il periodo annuale, e si riserva di riesaminare eventuali candidature che dovranno essere comunicate al Distretto entro il mese di settembre 2018 (mentre lo studente frequenta il terzo anno di superiori) per poi inviarlo nel successivo anno scolastico nel paese prescelto disponibile.

Il nostro Distretto scambia giovani con USA, Messico, Brasile e Taiwan.

Se sei interessato a questa esperienza fatti avanti … sei il benvenuto!