Luglio, il mese dell’inizio dell’anno rotariano.

Il Rotary Internazionale dedica il mese di luglio “alla rigenerazione, cioè al rinnovo delle cariche dei dirigenti rotariani”.

Perché a luglio?

Il primo anno fiscale del Rotary iniziava il giorno successivo alla conclusione della prima Convention il 18 agosto 1910. L’anno fiscale 1911-12 ebbe inizio dopo l’ultimo giorno del Congresso 1911, il 21 Agosto. Alla riunione di agosto 1912 il Consiglio Centrale decise di concludere l’anno fiscale il 30 giugno.

Nonostante una approvazione del Comitato Esecutivo dell’aprile 1913, che indicava il 30 giugno come la fine dell’anno fiscale, il Rotary aveva continuato a svolgere le Convention annuali a luglio o agosto sino al 1917. I delegati all’evento del 1916 a Cincinnati, Ohio, approvarono una risoluzione per tenere le future Convention a giugno principalmente a causa del caldo afoso dei mesi estivi nelle città dove si svolgevano i congressi. Infatti, la successiva Convention si svolse a giugno ad Atlanta in Georgia.

Luglio è quindi il momento del rinnovo, è il momento dell’insediamento delle nuove cariche ed è il momento in cui si parla del nuovo tema presidenziale.

 

Per l’anno 2020/2021 il Presidente Internationale Holger Knaackha scelto il tema: “IL ROTARY CREA OPPORTUNITA’ – Rotary Opens Opportunities” e di seguito un breve estratto del suo discorso dello scorso 20 Gennaio 2020:

“…Cosa rende il Rotary così unico e degno di essere condiviso con il mondo?
Quali opportunità uniche apriamo per voi e per le persone che serviamo?
Noi amiamo la gente e dovunque andiamo nel mondo, i Rotariani diventano i nostri migliori amici, e desidereremmo avere più tempo insieme. Siamo persone di diversa provenienza, generazione, lingua e cultura. Anche il modo in cui viviamo il Rotary è diverso da un Paese all’altro e da un club all’altro. E questa diversità ci rende grandi.
Siamo accomunati dai valori che condividiamo.
Siamo tutti legati dall’amicizia e crediamo tutti nella Prova delle quattro domande.
Il Rotary è vissuto in modo diverso ovunque.
Ma la Prova delle quattro domande rimane la stessa per tutti.

Il Rotary ci offre l’opportunità di realizzare progetti di service che possono essere realizzati e completati da noi.
Questi progetti sono significativi e sostenibili. Nel Rotary non ci limitiamo a donare contributi in denaro, ma realizziamo il service e vediamo in prima persona l’impatto duraturo che ne deriva.
Questa è una cosa unica.

Il Rotary ha dato a molti di noi l’opportunità di viaggiare nel mondo per mettere in atto le nostre idee di service.
Tutti noi abbiamo assunto nuove e grandi responsabilità. Questa è la nostra opportunità per rafforzare la nostra rete, non per la nostra gloria personale, ma per il bene del Rotary. Creare percorsi di leadership per gli altri è un vero ideale del Rotary-e vi renderà dei leader più efficaci.

Siamo qui perché crediamo nelle opportunità del Rotary, nelle opportunità per gli altri e per noi stessi. Noi crediamo che le nostre azioni di service, grandi e piccole, creano opportunità per le persone che hanno bisogno del nostro aiuto. Noi sappiamo anche che ogni azione di service ci ispirerà e ci cambierà.

Come vedete, il Rotary non è solo un club a cui affiliarsi, è un invito a innumerevoli opportunità.
Crea opportunità per servire, in un progetto grande e storico come End Polio Now, e anche in piccoli progetti nella comunità, dove potreste semplicemente piantare un albero.

E crea opportunità per vivereuna vita con maggiore senso, con amici in tutto il mondo, con le basi nei nostri valori fondamentali.
Ogni cosa che facciamo crea un’altra opportunità per qualcun altro, da qualche altra parte.

Per questa ragione, il tema per il nostro anno è Il Rotary crea opportunità.”