Questa serata è dedicata al Rotary, i primi momenti, la fondazione, la crescita, la diffusione nel mondo, l’arrivo in Italia.
Il socio Ugo Botti ed il Presidente Paolo Fiorani si sono divisi i compiti: a Ugo quello di parlare di Paul Harris e soci, degli inizi e degli scopi del Club fondato a Chicago nel 1905, a Paolo di raccontarne l’organizzazione italiana.
Ugo con la solita maestria discorsiva ha cominciato a narrare di Paul Harris e delle sue relazioni, della sua vita, e di come con un commerciante di carbone (Silvestre Schiele poi divenuti il primo presidente del primo Rotary Club nel mondo), un ingegnere, Gustav Loher, e Hiram Shorey sarto, diede vita al sodalizio che oggi conta oltre 35.400 clubs con più di 1.210.000 soci nel mondo.
Sempre una storia affascinante per la visione e la lungimiranza che Paul Harris ebbe e che di li a poco proliferò con la nascita di molte altre associazioni di servizio come Kiwanis (1905), Lions (1917), Zonta (1919), Soroptimist (1921) e Roundtable (1927).
Per il periodo italiano abbiamo fatto riferimento ad un testo ormai introvabile (abbiamo preso l’ultima copia esistente al Distretto) che è “C’era una volta il Distretto 46” scritto da Rita Pizzagalli Serrao che ho avuto la fortuna di avere come socia quando ero ancora al Rotary Club Milano Giardini.
È un testo molto interessante che facciamo girare proprio per la sua unicità, da Anselmo (primo per il diritto dell’ordine alfabetico) passerà a chi lo vorrà leggere e conoscere meglio la vita italiana del Rotary.