Conviviale,
presso Hotel Garden.
L’argomento della serata era la presentazione della sceneggiatura del cortometraggio che gli studenti dell’Istituto Fantoni avevano preparato per partecipare al Premio Gavioli, concorso cinematografico dedicato alle scuole e organizzato dal nostro Distretto.
“Giunto al 12°anno di programmazione, è un progetto dei Rotary Club dei Distretti 2041 e 2042, nell’ambito dei programmi per le nuove generazioni. È un concorso riservato agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado che prevede la realizzazione di un soggetto e di un corto cinematografico a tema. Ogni Rotary Club dovrà sceglierà l’Istituto Scolastico di riferimento, che una volta individuato, sarà segnalato alla commissione del Premio”.
Fin qui il bando di concorso. Per noi l’Istituto di riferimento è il Fantoni di Clusone con l’indirizzo di Istruzione e Formazione Professionale di Grafica. I ragazzi si sono messi con entusiasmo al lavoro per definire una sceneggiatura che poi dovrà essere sviluppata trasformandola prima in uno storyboard e quindi nel corto finale.
Questa sera con noi c’è il prof. Gianmario Da Dalt, guida del gruppo di giovani, e Nicola Magoni che ci ha presentato la sceneggiatura e che poi curerà la regia del filmato. La storia si riallaccia al famoso dipinto sulla facciata dell’Oratorio dei Disciplini a Clusone che rappresenta in alto al centro il Trionfo della Morte e a sinistra l’incontro dei tre vivi e dei tre morti; nel registro mediano è rappresentata la Danza Macabra, mentre nel registro inferiore si trova rappresentato il Giudizio Universale.
Naturalmente non sveleremo la trama del corto che è “work in progress” ma certamente ci siamo domandati come mai la scelta degli sceneggiatori fosse capitata proprio su questo dipinto. E così Nicola ha cominciato a narrare la storia di un trapasso temporale (immaginiamo effetti speciali a piene mani) tra il quattrocento e i giorni nostri e proprio in questo trapasso è la realizzazione del tema “Qui comincia l’avventura”. Anche noi siamo rimasti coinvolti, e alla fine abbiamo offerto a Nicola se non proprio la nostra professionalità in questo caso inesistente, almeno la nostra piena collaborazione. Il tema è arduo e ambizioso, ma credo proprio che con la tenacia dimostrata fino ad ora il risultato sarà eccellente.
Alcuni ospiti della serata sono studiosi e profondi conoscitori della Danza Macabra, non solo riguardo al dipinto sulla facciata dell’Oratorio dei Disciplini ma anche della sua divulgazione nell’Europa intera: a Clusone infatti nell’agosto del 1994 fu tenuto il VI Convegno internazionale “Il Trionfo della Morte e le Danze Macabre”.
Quindi prende la parola il Maestro Scandella, attuale Presidente del Circolo Culturale Baradello, e con la sua profondissima conoscenza del tema ci illustra il dipinto nei suoi significati, nei suoi personaggi, nelle sue analogie con i dipinti del nordeuropa e con quelli del sud.
Alla fine un caloroso e convinto applauso ha sottolineato questa vera “lectio magistralis“.